L'ABBINAMENTO DEI LEGNI NELLA CHITARRA ELETTRICA
Nel miscelare diversi tipi di essenze (laminazione) occorre tenere conto di diversi fattori quali:
stagionatura, densità specifica, rigidità e per cui
sonorità e reattività ai cambi climatici di ogni legno utilizzato.
Timbricamente ogni legno ha un suo picco di risonanza.
Miscelare legni diversi ha come risultato quello di sommare i picchi di risonanza di ogni legno e di ottenere un suono che è la somma delle sonorità dei diversi legni utilizzati.
Per esempio miscelare più legni duri come si usa fare nei manici laminati degli strumenti
neck through, conferisce allo strumento un suono più uniforme, più articolato e definito sulla fondamentale nonché un maggiore sustain dovuto alla maggiore rigidità.
Incollare un top o un top plate di legno duro tipo acero o
bubinga o ebano
su un core in legno mediamente denso come mogano o anche più leggero come il tiglio (american basswood),
consentirà di mantenere il calore del core utilizzato per il body, guadagnando però più definizione nella nota, un attacco leggermente più veloce e una punta di brillantezza e sustain.
Miscelare diversi tipi di essenze rende in sostanza la vibrazione della corda più uniforme e spesso, innalzando il picco di risonanza dell'intero strumento oltre quello delle corde,
contribuisce a preservare il sustain e diminuire i "dead spots".
È qui che possiamo notare la grande differenza tra uno strumento neck through ed uno strumento bolt on dove il primo sarà caratterizzato
da una maggiore uniformità del suono e sustain, un maggiore attacco e definizione della nota, mentre il secondo fornirà una sonorità più tipica del singolo tipo di legno utilizzato: normalmente più piena e spesso caratterizzata da un maggiore volume e punch.
Nell'abbinare i vari pezzi di legno occorre applicare il metodo del "tapping".
Prima di procedere all'incollaggio è sempre consigliabile unire per almeno 24 ore con i morsetti, i due pezzi di legno che stai per
incollare
(specialmente se si tratta di legni diversi e non perfettamente stagionati). Questo procedimento chiamato "equalizzazione del legno" consente di stabilizzare e uniformare l'umidità all'interno delle due parti a vantaggio della durata dell'incollaggio e del suono.
L'incollaggio ideale di legni diversi prevede carteggiatura delle superfici da giuntare con grit 80 e una pressione non esasperata dei morsetti.