CAMERE TONALI
Esistono svariati tipi di design che prevedono
camere tonali singole o complesse miscelazioni di spazi vuoti, volti a variare la massa del body, allo scopo di incrementare il volume acustico dello strumento e anche il sustain controllabile.
Il principio sul quale si basa l'utilizzo delle camere tonali è il seguente: minore e più uniforme è la quantità di legno rimossa dal body,
più lo strumento manterrà le caratteristiche timbriche proprie del legno con cui è stato costruito acquisendo però leggerezza.
Più drastico e impattante il design e il vuoto che viene creato all'interno body, più esso tenderà ad acquistare volume
e frequenze basse, meno importanza avrà il tipo di legno impiegato per la costruzione del body. (fig 2).
Ne deriva che se desideriamo mantenere il più possibile le caratteristiche timbriche del legno che stiamo utilizzando
per il body, cercheremo di ricavare tanti piccoli vuoti (fig 1 e 3), piuttosto che camere tonali più ampie.
Se invece desideriamo incrementare il volume tenderemo ad utilizzare legni altamente risonanti (per esempio Swamp ash)
e a creare nello strumento larghe camere tonali (fig 4), facendo attenzione a non indebolire però la struttura portante dello strumento e a non sbilanciarlo.
Per questa ragione è importante lasciare un nucleo centrale solido che funga da "estensione" del manico il cui scopo è mantenere
rigidità sull'asse capotasto / ponte, e al tempo fungere da supporto per il ponte e i pickup.