COLLE PER LIUTERIA
Nell'ambito della liuteria classica si utilizzano da centinaia di anni colle di derivazione animale, prodotte dalla pelle di coniglio, dalla vescica natatoria dello storione o da ossa animali in genere.
Nella liuteria elettrica la colla di origine animale è stata soppiantata
da colle alifatiche provenienti dagli USA, ecologiche, molto più facili da utilizzare, carteggiabili ed efficaci per tutti gli incollaggi.
Tra questi la più diffusa è la Franklin Titebond glue
Americana (PVA glue - Urea formaldehyde). Questo prodotto in particolare assicura giunti della
massima durata e più resistenti del legno stesso.
Altrettanto indicata per liuteria raccomandiamo la colla FG di Luthier's Mercantile
(www.lmii.com). Quest'ultima offre alcuni vantaggi non indifferenti rispetto alla più tradizionale resina alifatica:
1) resiste a temperature superiori a 70 gradi (tipiche del baule di una macchina in estate).
2) ha una colorazione più neutra
3) è più forte negli incollaggi di legni oleosi come palissandro, amarante etc.
SUGGERIMENTI
L'incollaggio ideale prevede che la colla fuoriesca da ogni lato del giunto quando stringiamo i morsetti (anche se non eccessivamente).
Prima di procedere all'incollaggio ti suggerisco di unire con i morsetti i due pezzi di legno che andrai ad incollare
(specialmente se si tratta di legni diversi e con stagionature diverse) per almeno una notte.
Questo procedimento chiamato "equalizzazione del legno", stabilizzerà l'umidità all'interno dei due legni uniformadola a tutto vantaggio dell'incollaggio e del suono.
Attenzione a non utilizzare le resine alifatiche a temperature inferiori ai 12 gradi