STAGIONATURA DEL LEGNO PER CHITARRA
Il legno "verde"
contiene acqua sia nei condotti cellulari (umidità) che nella struttura (pareti) delle cellule.
Il legno esposto alla pioggia o alla nebbia perde
relativamente in fretta l'acqua dai condotti cellulari. Una volta finita l'esposizione
comincia ad asciugarsi nelle pareti cellulari ed è questo processo che viene definito
stagionatura.
La struttura cellulare del legno sembra aumentare di pari passo con la stagionatura probabilmente
perché il materiale amorfo all'interno del legno perde acqua relativamente in fretta mentre la
parte cristallina che costituisce la vera struttura del legno no.
Durante la stagionatura il legno subisce perciò variazioni volumetriche reagendo in modi diversi a seconda di
come è stato tagliato. Mediamente un taglio radiale
reagirà in
modo minore alla stagionatura rispetto ad un taglio "slab" (tangenziale).
Nell'albero appena abbattuto la percentuale di umidità può raggiungere anche la metà
del peso totale e un asse di legno si definisce "stagionata" quando la sua umidità relativa
interna raggiunge circa il 10-15%.
L'ideale è immagazzinare i legni per la stagionatura in ambienti continuamente ventilati, in modo
che il processo si svolga naturalmente e il più velocemente possibile.
a seconda di come viene tagliato.
Nelle procedure di stagionatura artificiale ("kiln drying" o asciugatura a forno), il legno viene posizionato su appositi supporti in ambienti ventilati con aria calda .
Il processo riduce l'umidità del legno in percentuali che variano dal 7 al 12%; si ottiene così una stagionatura artificiale che richiederebbe parecchi anni in ambienti
areati naturalmente.
Il legno asciugato artificialmente va sempre fatto ri-climatizzare per almeno qualche mese prima di essere
utilizzato (processo di "equalizzazione" del legno).
CONSIGLI UTILI
Nell'approntare il taglio e l'immagazzinamento per la stagionatura dei blank per manici e corpi, occorre fare attenzione alla struttura e direzione
della vena per prevedere come un pezzo di legno si comporterà asciugando.
Il legno infatti stagionando tende a raddrizzare la vena e per questa ragione occorre lasciare una certa abbondanza per il taglio a misura.
Se ci dimenticassimo di farlo rischieremmo di trovarci con un pezzo di legno inutilizzabile.
Il legno prelevato dalla parte interna dell'albero (durame) è sempre più denso, asciutto e stabile del legno prelevato dalla
parte più giovane ed esterna (alburno).